Il Centro Ricerche Metapontum Agrobios è impegnato in attività per lo sviluppo ed il trasferimento dell'innovazione in agricoltura e nel sistema agro-industriale attraverso progetti di ricerca e servizi agronomici ed analitici con approcci propri delle biotecnologie vegetali.
I progetti di punta in campo biotecnologico sono rivolti allo sviluppo ed all'applicazione di tecnologie innovative per la protezione delle colture da virus, insetti, patogeni, per il miglioramento della qualità di piante di interesse agrario ed industriale (pomodoro, frumento, oleaginose, riso, orzo) e per l'ottenimento di sostanze ad alto valore aggiunto da specie vegetali da impiegare in settori industriali (es: chimica verde, farmaceutica, cosmetica, nutraceutica).
Inoltre ha al suo attivo linee di ricerca per l'identificazione varietale e per la selezione genomica, assistita da marcatori molecolari e da tecnologie TILLING, di specie di interesse agrario.
In campo biochimico analitico ed organolettico analitico conduce attività rivolte al miglioramento ed alla certificazione della qualità dei prodotti agricoli (ortofrutta, olio, miele) e servizi per la certificazione fitosanitaria e genetica del materiale di propagazione.
Svolge ricerca e servizi agronomici per la definizione di metodologie di produzione agricola sostenibile e per la verifica dell’efficacia di nuovi formulati attraverso il Centro di Saggio.
Il Centro dispone di un piattaforma robotizzata, unica in Italia e tra le poche al mondo, di analisi di immagine ad elevata efficienza del fenotipo delle piante (plant phenomics) attraverso cui sviluppa progetti di ricerca e di supporto ad imprese agroindustriali.
Sostiene la nascita di nuove imprese nel settore biotech, ospitando presso le proprie strutture e supportando l’incubatore Metapontum, un progetto realizzato in collaborazione con Sviluppo Basilicata.
Il Centro, nato nel 1985 come Consorzio fra Regione Basilicata e l’ENI, a seguito della cessione di ramo d’azienda del gennaio 2013 è oggi parte integrante dell’Alsia.